Anna ‘Delvey’ Sorokin è stata estradata in Germania dopo l’incarcerazione nel 2019, a seguito delle truffe a banche e hotel di lusso. Netflix la racconta nella serie Inventing Anna.
Storia (breve) di Anna ‘Delvey’ Sorokin
Anna Delvey – nome d’arte – in poco tempo è passata da sconosciuta a ‘socialite’ ingannando magnati e rampolli dell’élite newyorkese tra il 2016 e 2017. Anna Sorokin – vero nome – nella realtà è figlia di un modesto camionista di origine moscovita.
Nel tentativo di ottenere un prestito da 40 milioni di dollari da un fondo d’investimenti, ha fatto carte false pur di realizzare il suo sogno: il più esclusivo club di New York.
Perché dare credito ad una ragazza poco più che ventenne? Perché si era spacciata per una ricca ereditiera tedesca con 60 milioni di euro di fondo patrimoniale.

Condannata e deportata
Anna ‘Delvey’ Sorokin ha vissuto grazie al credito del personaggio che si era creata, soggiornando in hotel lussuosi e arrivando perfino a farsi prestare un jet privato senza sborsare 1 cent.
Il dipartimento di giustizia di New York stima 275 mila dollari di frodi, smascherate da una giornalista d’inchiesta del New York Magazine, Jessica Pressler.
Dopo il rifiuto del patteggiamento, Anna Sorokin è stata condannata nel 2019 e incarcerata, salvo essere rilasciata nel 2021 e arrestata nuovamente per questioni legate al visto d’ingresso negli USA.
Secondo il New York Post Anna è stata deportata dal centro di detenzione nello stato di New York con un volo per Francoforte il 14 marzo.

Truffe in streaming
Quella di Anna ‘Delvey’ Sorokin è solo un’altra storia di una truffa smascherata e ritratta da serie, film o docu-serie. Sulla piattaforma streaming Hulu il 3 marzo è uscito The Dropout, che narra la vicenda di Theranos e della sua fondatrice Elizabeth Holmes.
Che cosa hanno in comune le due storie? Una sorta di auto-giustificazione morale di fondo, nel segno dell’intraprendenza e del rischio elevato, tipico di chi sogna in grande.
Se per farcela bisogna provarci a ogni costo, il mantra fake it till you make it – mentalità da Silicon Valley – diventa la soluzione.
Quindi ecco che fingere finché non succede davvero diventa una strada legittima per il successo: finché non ti scoprono.