Non ascolto molta radio, ma ogni tanto, in macchina, di fronte a viaggi più lunghi di un quarto d’ora, invece che scegliere i soliti Cd masterizzati, mi metto ad ascoltare qualcosa sulle onde medie. E negli ultimi anni gli unici due canali che ho memorizzato sullo stereo dell’automobile sono: la frequenza di Radio Radicale a Sud di Roma e…
Sudditi e coglionati?
Domenica scorsa, come tutte le domeniche, dopo spanzate, bevute e quant’altro, ce ne siamo stati sul divano di casa, a fare zapping tra telegiornali, partite, gare, trasmissioni soporifere. Ma, come nel resto della settimana, ci siamo sorbiti anche vagonate di propaganda politica. Letali nella fase abbiocco. Ma, tra un Mattarella e un Bergoglio, tra un Brunetta e un Renzi, tra…
“Salva-Banche” e il desolante giornalismo italiano
Avrete sentito la storia di Luigino D’Angelo, il pensionato morto suicida a seguito del decreto “Salva-banche”: un signore con la sola pensione sociale, che avrebbe perso tutti i suoi risparmi a seguito dell’azzeramento delle obbligazioni di Banca Etruria, che la stessa banca avrebbe fatto acquistare al Sig. D’Angelo assicurandolo che fossero sicure. E avrete sentito come questa storia…
Isis chi?
“La Turchia inizia a bombardare l’Isis”, ma più che altro bombarda i curdi. “Assad bombarda l’Isis”, ma più che altro bombarda i ribelli (e compra il petrolio dell’Isis). “La Russia inizia a bombardare l’Isis”, ma più che altro bombarda i ribelli anti-Assad. “Gli USA iniziano a bombardare l’Isis”, ma più che altro vorrebbero bombardare Assad. “I curdi combattono contro…
Syriza con la bombetta
Dopo la mazzata sui denti delle scorse elezioni parlamentari e le dimissioni dello sbiadito leader Ed Milliband, i laburisti inglesi hanno affrontato le elezioni per la leadership del partito. Molti commentatori inglesi e internazionali, dopo la fase sinistrorsa del povero Ed, avevano previsto una nuova sterzata del Labour verso posizioni più vicine a quelle del…
Il referendum greco e i rischi per la democrazia
Il titolo di questo pezzo potrebbe suonare paradossale, ma tranquilli, non c’è nessun paradosso da sciogliere. Troppo spesso è stato dato per scontato che l’espressione della volontà popolare sia condizione sufficiente per avere una democrazia: la gente vota, quindi siamo di fronte a un atto o a un governo democratico. Falso. Tanto per fare un…
Il buco nero delle pensioni e il silenzio dei giovani
I numeri non parlano da soli e quando vengono interpellati, spesso, non parlano chiaro. Ma su alcuni argomenti, se potessero dirci qualcosa, non lascerebbero spazio ad alcun dubbio. E tra questi vi è il sistema pensionistico italiano, una delle più tremende saghe horror della storia di questo paese. Ma andiamo con ordine, partendo appunto da quello che si…
Siete (anche) numeri e crocette
Va bene, raccontatevi questa favola: il boicottaggio dei test INVALSI non è servito a farvi due risate, a scoattare sui social, a dare visibilità a qualche politicante in erba e fargli rimediare qualche intervista. No, figuriamoci. È servito a difendere la dignità della scuola, degli studenti, magari, perché no, la dignità umana di tutti coloro…
La magra consolazione di essere il “Bel Paese”
Un altro mito da sfatare, che non riguarda solo la retorica politica, è che l’Italia sia il più bel Paese del mondo. Non metto in dubbio che sia esteticamente bellissima e che ci siano molti aspetti del modus vivendi italiano che meritano di essere conservati. Ma non è il più bel Paese del mondo. Non…
Forma e sostanza di una campagna elettorale
Cambiare aria fa bene, perché ti dà dei termini di confronto. C’è chi esagera nel fare confronti, ma in linea di massima fa bene. Questi giorni sono a Londra e me la sto girando in lungo e in largo. Zona uno, zona due, zona tre, zona quattro. È sempre Londra, anche se sta cambiando pelle.…
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