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Intervista a Emiliano Astolfi, consigliere comunale di “Più Lariano”

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L’accordo tra il Comune di Lariano e quello di Velletri sulla Stazione Unica Appaltante, il nuovo regolamento cimiteriale ed il rimpasto della Giunta comunale: quale metodo migliore per comprendere al meglio gli avvenimenti e le problematiche del nostro paese se non chiedendo informazioni ai nostri politici? Emiliano Astolfi, consigliere comunale della lista “Più Lariano”, ci aiuta, attraverso una breve intervista, ad analizzare alcuni degli argomenti protagonisti del Consiglio Comunale, esprimendo in merito la sua opinione in quanto membro dell’opposizione.

In cosa consiste, in poche parole, questo accordo con il Comune di Velletri?
“Il Comune di Lariano ha costituito con il Comune di Velletri la Stazione Unica Appaltante, che come prevede la legge deve essere istituita obbligatoriamente per gestire le procedure di gara per l’affidamento dei lavori, per nominare le commissioni giudicatrici ed eventualmente seguire i contenziosi.”

A quali rischi e benefici potrebbe portare la realizzazione di questo progetto?
“Con la concentrazione in una unica struttura specializzata di tutti quegli adempimenti, che altrimenti sarebbero curati da più stazioni appaltanti, si perseguono molteplici finalità: assicurare una maggiore trasparenza, regolarità ed economicità nella gestione dei contratti pubblici; favorire la semplificazione e la rapidità delle procedure e il rispetto delle normative in materia di sicurezza del lavoro; prevenire e contrastare eventuali fenomeni di condizionamento della criminalità mafiosa; ridurre il contenzioso in materia di affidamenti di appalti pubblici; rafforzare l’economia locale.
In consiglio comunale, pur votando a favore, abbiamo fatto notare come nelle scorse settimane anche la Provincia di Roma e la Prefettura abbiano istituito una centrale unica di committenza (al momento hanno aderito anche alcuni comuni dei Castelli Romani). In virtù di questa novità abbiamo suggerito di vagliare l’eventuale adesione anche del Comune di Lariano (dopo una valutazione attenta dei costi/benefici), anche perché una stazione unica appaltante più grande potenzialmente può permettere maggiori risparmi, infatti uno dei punti di forza del nuovo sistema sta proprio nel contenimento dei costi e nella rappresentatività del territorio.”

Passando invece alle dinamiche prettamente locali, di recente è stato approvato il nuovo regolamento cimiteriale. Quali sono i vostri dubbi?
“I nostri dubbi sono i dubbi dei cittadini! Vogliamo che ogni cosa sia valutata correttamente e che relativamente ai termini concessori siano fatte salve le durate e i rinnovi contrattualmente formalizzati con gli utenti. Non capisco perché si debbano confondere i termini concessori con quelli igienico sanitari per le estumulazioni.”

Infine veniamo alla questione Giunta. Nell’ultimo consiglio comunale il sindaco Caliciotti ha reso noto il rimpasto, con l’ingresso di Alfonso Mauro e le dimissioni di Valeri e Ferrante Carrante. Secondo quanto riportato dalla stessa maggioranza di centrosinistra si tratterebbe di un rimpasto di metà mandato voluto e concordato già da tempo. Cosa ne pensa?
“Gli accordi elettorali fanno parte della politica. Spero che chiunque assuma il ruolo di assessore lo faccia con “scienza e conoscenza” delle cose che ci sono da fare nel nostro Comune, che sono tante. Poi il tempo dirà se in politica sia vero oppure no che esistono uomini che sono buoni per tutte le stagioni e che non vengono mai nominati per quello che hanno fatto, ma solo per gli interessi che hanno rappresentato e che possono ancora rappresentare.”

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Nata a Roma il 7 novembre del 1993, vive a Lariano. Nel 2012 ha conseguito la maturità classica presso il Liceo Classico "Ugo Foscolo" di Albano Laziale. Attualmente frequenta la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi "Roma Tre".